Il PD ci riprova, dopo la figuraccia sulla legittima difesa Ermini ha la possibilità di calciare un altro rigore a porta vuota ma manda la palla sugli spalti.

Oggi si produce altra norma già presente nel nostro codice che poteva essere potenziata come chiedeva il M5S per tutti i cittadini ed in particolare per i soggetti più deboli, ma per raccogliere qualche manciata di voti hanno voluto creare un nuovo reato che punisce le frodi nei confronti delle “persone vulnerabili in riferimento all’età avanzata” ma solo se la vittima si trova in determinati luoghi, se non vi si trova la pena scende drasticamente perché non si potrà applicare. Ma c’è la campagna elettorale e va bene per Ermini e compagni stravolgere il codice penale per fini meramente elettorali, nonostante tutti gli auditi (Prof. Padovani, Piva, ed in parte ANM e UCP) in Commissione l’avevano bocciata severamente preferendo soluzioni più semplici come quelle offerte dalla proposta Ferraresi.

La truffa va punita più severamente e vanno dati strumenti alle forze dell’ordine per poter prendere questi criminali che purtroppo molte volte non vengono nemmeno individuati”. Abbiamo provato a ragionare, ancora una volta grazie ad un nostro emendamento accettato sono state inasprite le pene per circonvenzione di persone incapaci fino a sette anni di reclusione e multa fino a 3500 euro. Purtroppo però, rimane l’amarezza per l’ennesima occasione persa di votare insieme una legge efficace e non l’ennesimo pasticcio legislativo.