400.000 mascherine al giorno prodotte dai detenuti. E’ quanto prevede il protocollo sottoscritto oggi dal Ministro della giustizia Alfonso Bonafede e dal Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19, Domenico Arcuri.
Considero questo progetto estremamente valido perché soddisfa numerosi ed importanti obiettivi: mette i detenuti nelle condizioni di svolgere un’azione rieducativa e di rendere un servizio alla collettività, e consente loro di acquisire una nuova professionalità, riducendo le probabilità che tornino a delinquere.
La produzione, che avrà luogo in 3 istituti penitenziari, impegnerà ben 320 detenuti. I macchinari saranno 8 e verranno installati nelle sedi penitenziarie di Milano Bollate, Salerno e Roma Rebibbia.